Via, si parte. Il prossimo week end, dal 16 al 19 gennaio, è un fine settimana di grandi eventi in campo golfistico. Se negli Usa va in scena il The American Express del PGA Tour, a La Quinta in California, con i nostri Manassero e Francesco Molinari, entrambi al debutto nella stagione 2025 in terra americana, da quest’altra parte del mondo, negli Emirati arabi, si giocherà l’Hero Dubai Desert Classic del DP World. Il primo evento delle Rolex Series 2025.
All’Emirates Golf Club di Dubai, Rory McIlroy, numero 3 al mondo, proverà a calare il poker di successi nella competizione dopo averla già vinta nel 2009, 2015, 2023 e 2024, un record.
Vincitore delle ultime due edizioni, il nordirlandese troverà sulla sua strada altri campioni del green come Jon Rahm, Patrick Reed e Tyrrell Hatton, tutti della Superlega araba. In campo, tra i più attesi, anche Tommy Fleetwood, Viktor Hovland (a segno nel 2022), Robert MacIntyre, Nicolai Hojgaard e Min Woo Lee. Nel field pure tre azzurri: Guido Migliozzi, Francesco Laporta e Andrea Pavan.
Davanti agli occhi di Luke Donald, capitano del team Europe alla Ryder Cup 2023 di Roma e a quella 2025 di Bethpage (New York), tanti giocatori di Ryder Cup. Della squadra che al Marco Simone Golf & Country Club trionfò con gli Usa, ci sono infatti McIlroy, Rahm, Hatton, Fleetwood, Hovland, MacIntyre e Nicolai Hojgaard.
L’Hero Desert Classic mette in palio 9.000.000 di dollari. In passato è stato vinto per due volte (2006 e 2008) anche da Tiger Woods.
Alla vigilia del torneo, Edoardo Molinari, tra i vicecapitani del team Europe alla prossima Ryder, ha indicato le buche 9, 13 e 18 dell’Emirates Golf Club come quelle determinanti per poter vincere la competizione.