MARCO DAL FIOR ELETTO PRESIDENTE DELL’AIGG
di GIAN PAOLO POLESINI
La due giorni romana è un classico primaverile. Come sempre affollata, è amata dai nordisti che calano nel Lazio soprattutto per le mestolate di Cacio&Pepe ed è ben voluta pure dagli autoctoni per la poca strada da fare. Non c’è dubbio sia da anni un ottimo collante d’inizio stagione Challenge.
Mancava Fulvio, accidenti a lui. Ci fece pigliare una strizza con quel messaggio vocale poi corretto in un “me la caverò”. Ti avevamo creduto presidente. L’ha ricordato con affetto vero Lavinia Biagiotti e si è capito quant’era vero da come ne ha parlato, lontano mille miglia dalla circostanza e con una targa alla memoria da consegnare alla famiglia.
Fulvio, per Marco Dal Fior, era un amico di quelli quarantennali. Dalle piste da sci ai campi da golf e sono state condivisioni professionali ed esistenziali, non banali cambi di attrezzatura. Marco si commuove e Lavinia lo raggiunge per fargli capire che il rapporto fra il Marco Simone e l’Aigg è davvero speciale. E l’invito per il 2023 è quasi scontato, a pochi passi dall’Open e dalla mitologica Ryder Cup, sulla quale ci ha ragguagliato il direttore generale del progetto Gian Paolo Montali. Sono convinto che gli eroici giornalisti insisteranno per partire dai tee champion, dico bene? Finita la swingata sul campo di Guidonia Montecelio s’è riunito il consiglio Aigg. Dal Fior, fino al 2024, sarà il numero uno dell’associazione, com’era previsto. Un ritorno voluto all’unanimità. Vai Marco!
Parola allo sport, è ora che gli score si palesino in tutta la loro matematica fatica.
Quindi, riassumendo per chi non c’era: prima gara mercoledì 6 al Marco Simone, seconda faticata il 7 all’Acquasanta sulla Appia Nuova, il più antico campo d’Italy datato inizio Novecento e con un acquedotto romano assai scenografico sullo sfondo. Si sono sprecati i selfie degli indomiti giornalisti.
Marco Simone
Con un taglio netto di rough, il campo dell’Open e della sfida Europa-Usa è apparso un tantino più easy dei Nazionali di giugno 2021, se non altro è evaporata l’ansia di perdere venti palline. La minaccia di pioggia si è esaurita con uno scroscio sopportabile e la diciotto è stata raggiunta dal gruppo. Un regolarissimo Stefano Nava, l’ex rossonero per capirci, ha dominato la Prima categoria facendo pari e patta col campo. Trentasei punti, arrivederci e grazie. A un solo punto Giulio Lapasini («arrivo sempre secondo», le prime parole del giocatore veneto) e solo biscotti Galbusera per lui. «Questi sono per mia figlia», cuore di padre e scatta l’applauso. Lui gioca a Terra dei Consoli, comunque il capitolino Alessandro Lerbini è sempre una minaccia: 35 punti pure per lui. Il grande Roversi è quarto.
In Seconda è il miracolato Marco Lanza a farla da padrone: al mattino steso dalla natura crudele (schiena a pezzi, dice l’autodiagnosi) e poi sul campo la scoperta: «Ho giocato morbido». Taaac, 40 punti. A un punticino ci sta Ruggiero Palombo con 39 e buon terzo l’altro romano Massimo Colognola con 35.
L’Acquasanta
L’accoppiata Polesini-D’Argenio parte all’alba da Guidonia per raggiungere l’agognata Appia. Le previsioni dei romani sono terrificanti: se sbagliate orario siete fottuti. Loro lasciano l’albergo alle 6 del mattino, col buio e la nebbia.
Giornata fantastica, qualcuno osa le maniche corte. Campo spettacolo, poi può anche non piacere, ma nessuno può contestare l’impatto emotivo. Un dominatore in Prima: è bergamasco, di tanto in tanto fuma cubani da mezzo metro, quando vuole è esplosivo: Marco Bucarelli vince con 36 punti ed è ancora Stefano Nava, sempre l’ex rossonero (il trevigiano è rimasto a casa) con 34 sul secondo gradino del podio. Terzo netto uno stordito Gian Paolo Polesini con 31.
In Seconda è Roberto Coramusi a portarsi a casa il piatto Aigg (molto elegante) e l’ambito scatolone Galbusera. I punti sono 34. Seguono Sandro Marini con 33 e l’Alberto Carpinetti con 32.
Da Roma è tutto.
Già s’intravedono i campi dei prossimi due scontri: polenta Taragna contro bollicine.
Mercoledì 20 gran sfida al bergamasco l’Albenza e giovedì 21 a Franciacorta. Iscrivetevi.
GOLF CLUB MARCO SIMONE – 6 Aprile 2022
I PREMIATI
1° CATEGORIA.: 1) Stefano Nava 36; 2) Giulio Lapasini 35; 3) Alessandro Lerbini 35.
2° CATEGORIA.: 1) Marco Lanza 40; 2) Ruggiero Palombo 39; 3) Massimo Colognola 35.
1° AMICI: Davide Devenuto 38.
LE CLASSIFICHE
1° CATEGORIA
1) Stefano Nava 36; 2) Giulio Lapasini 35; 3) Alessandro Lerbini 35; 4) Roberto Roversi 33; 5) Niccolò Cateni 33; 6) Renato D’Argenio 32; 7) Dario Bartolini 32; 8) Paolo Pacciani 32; 9) Salvatore Brancati 30; 10) Davide Santandrea 30; 11) Marco Bucarelli 30; 12) Barbara Zonchello 29; 13) Davide Governale 29; 14) Beatrice D’Ascenzi 27; 15) Michele Gallerani 26; 16) Gianpaolo Polesini 26; 17) Mario Fornasari 26; 18) Roberto Lanza 25; 19) Maurizio Bucarelli 22.
2° CATEGORIA
1) Marco Lanza 40; 2) Ruggiero Palombo 39; 3) Massimo Colognola 35; 4) Giorgio Piccaia 34; 5) Roberto Coramusi 33; 6) Guido Bruschi 32; 7) Emiliano Crespi 31; 8) Giuseppe Negri 31; 9) Sandro Marini 30; 10) Sauro Legramandi 29; 11) Alberto Carpinetti 29; 12) Gianni Piva 28; 13) Maurizio Losa 28; 14) Filippo Carota 26; 15) Marco Dal Fior 26; 16) Marco Palomba 28; 17) Benedetto Lattanzi 24; 18) Massimo Cicatiello 24; 19) Domenico Calcagno 24.
GOLF CLUB ROMA ACQUASANTA – 7 Aprile 2022
I PREMIATI
1° CATEGORIA.: 1) Marco Bucarelli 36; 2) Stefano Nava 34; 3) Gian Paolo Polesini 31.
2° CATEGORIA.: 1) Roberto Coramusi 34; Sandro Marini 33; 3) Alberto Carpinetti 32.
1° AMICI: Marco Padula 36.
LE CLASSIFICHE
1° CATEGORIA
1) Marco Bucarelli 36; 2) Stefano Nava 34; 3) Gianpaolo Polesini 31; 4) Davide Santandrea 31; 5) Dario Bartolini 30; 6) Barbara Zonchello 29; 7) Paolo Pacciani 29; 8) Roberto Roversi 28; 9) Roberto Lanza 27; 10) Alessandro Lerbini 25; 11) Niccolò Cateni 23; 12) Renato D’Argenio 23; 13) Salvatore Brancati 23; 14) Giulio Lapasini 21; 15) Maurizio Bucarelli 21
2° CATEGORIA
1) Roberto Coramusi 34; Sandro Marini 33; 3) Alberto Carpinetti 32; 4) Massimo Colognola 31; 5) Marco Lanza 31; 6) Marco Palomba 29; 7) Emiliano Crespi 28; 8) Maurizio Losa 28; 9) Gianni Piva 27; 10) Marco Dal Fior 25; 11) Filippo Carota 25; 12) Ruggiero Palombo 24; 13) Egidio Pedrini 24; 14) Giuseppe Negri 24; 15) Guido Bruschi 23; 16) Benedetto Lattanzi 22; 17) Domenico Calcagno 21; 18) Mauro Mosconi 18; 19) Giorgio Piccaia 17;
20) Isabella Data 13.