Il sudafricano Shaun Norris ha rimontato tredici posizioni nel giro finale e ha vinto con 275 (67 70 71 67, -13) colpi l’Alfred Dunhill Championship, torneo organizzato dal DP World Tour, in collaborazione con il Sunshine Tour, sul percorso del Leopard Creek CC (par 72) a Malelane in Sudafrica, dove Andrea Pavan, al debutto nella nuova stagione, si è classificato 24° con 283 (67 69 76 71, -5).
Norris ha superato di un colpo, secondi con 276 (-12), il connazionale Ryan Van Velzen, l’inglese John Parry e lo svedese Marcus Kinhult, leader nei due turni centrali e che ha ceduto con un 74 (+2). In quinta posizione con 277 (-11) l’olandese Darius Van Driel e il giovane spagnolo Angel Ayora, alla seconda top ten nelle ultime tre partecipazioni, e in settima con 278 (-10) il francese Martin Couvra, il sudafricano Keenan Davidse e gli inglesi Dale Whitnell e Andy Sullivan. Al 15° posto con 280 (-8) l’altro sudafricano Charl Schwartzel, membro della LIV Golf, recordman di successi nell’evento con quattro e tra i favoriti della vigilia.
Norris, 42enne di Johannesburg che rendeva sei colpi a Kinhult dopo 54 buche, ha realizzato un 67 (-5) con un eagle, cinque birdie e un doppio bogey ed è giunto in club house con anticipo rispetto a Van Velzen con il quale condivideva la leadership. Era pronto a un playoff, che stava preparando in campo pratica, quando il suo avversario gli ha lasciato il titolo con un bogey sull’ultimo green dove ha spedito la palla in acqua con il secondo colpo. Norris ha siglato la seconda vittoria sul DP World Tour, dopo l’altra nello Steyn City Championship (2022), anche questa in Sudafrica in un evento organizzato con il Sunshine Tour. Nel suo palmarès pure sette successi sul Japan Tour, due sull’Asian Tour e due sul circuito di casa, esclusi quelli in combinata. E’ stato gratificato con un assegno di 255.000 euro su un montepremi di 1.500.000 euro.
Andrea Pavan ha effettuato una bella partenza con secondo posto dopo due round, ma nel terzo ha perso terreno per un inatteso 76 (+4) e poi ha recuperato quattro posizioni con un 71 (-1, quattro birdie, tre bogey) in chiusura. E’ uscito al taglio Francesco Laporta, 67° con 144 (73 71, par), e stessa sorte e punteggio per il sudafricano Louis Oosthuizen, anche lui nella Superlega araba, campione uscente.