Doppia vittoria per l’inglese John Parry nell’Italian Challenge Open. Ha vinto il
torneo con 266 (66 67 65 68, -18) colpi e con il terzo successo stagionale è salito
immediatamente sul DP World Tour. Sul percorso dell’Argentario Golf Club (par 71),
a Monte Argentario (GR), nel secondo evento dell’Italian Pro Tour 2024, il circuito di
gare nazionali e internazionali della Federazione Italiana Golf, organizzate con la
collaborazione del suo Official Advisor, Infront Italy, e inserito anche nel calendario
del Challenge Tour, ha offerto una buona prestazione Lorenzo Gagli, settimo con 273
(73 66 65 69, -11).
Parry, leader dopo tre giri con due colpi di margine sui primi inseguitori, ha contenuto
il tentativo di rimonta del sudafricano Justin Walters, secondo con 267 (-17), del
tedesco Nicolai Von Dellingshausen, terzo con 268 (-16), e dello spagnolo Angel
Ayora, quarto con 269 (-15), tutti autori di un 65 (-6). In quinta posizione con 270 (-
14) l’irlandese Conor Purcell, in sesta con 272 (-12) il finlandese Oliver Lindell e,
insieme a Gagli, l’australiano Hayden Hopewell, l’inglese Jamie Rutherford, lo
scozzese Jack McDonald e lo svizzero Jeremy Freiburghaus.
Degli altri italiani si è classificato al 33° posto con 279 (-5) Jacopo Vecchi Fossa,
seguito da Flavio Michetti, 42° con 280 (-4), Enrico Di Nitto, 44° con 281 (-3),
Edoardo Raffaele Lipparelli, 48° con 282 (-2), che ha realizzato una “hole in one” nel
primo round (buca 14, par 3, metri 115, wedge), e da Mattia Comotti, 67° con 290
(+6).
John Parry, 37enne di Harrogate, pro dal 2007 e alla 106ª gara, ha portato a quattro i
successi sul Challenge Tour dopo quelli nell’Allianz Golf Open Grand Toulouse
(2009), nel Delhi Challenge e nel Blot Open de Bretagne (2024), oltre a un titolo sul
DP World Tour nel lontano 2010 (Vivendi Cup). Quest’anno al suo attivo anche
quattro piazzamenti tra i 10 compreso un secondo posto nel Danish Golf Open e un
sesto nel precedente Open de Portugal. Ha concluso la sua corsa vincente con un
parziale di 68 (-3) con tre birdie senza bogey e, in totale, di birdie ne ha segnati 20
con un solo doppio bogey nel terzo round. E’ stato gratificato con un assegno di
56.000 euro su un montepremi di 350.000 euro.
Una corsa tutta in salita, ma efficace, di Lorenzo Gagli, 38enne di Bagno a Ripoli
(FI), che ha rimontato 81 posizioni nel secondo giro, altre 20 nel terzo e infine tre nel
quarto con un parziale di 69 (-2, tre birdie, un bogey.) In carriera ha ottenuto un titolo
sul Challenge Tour (Kenya Open, 2018), tre sull’Alps Tour e si è imposto in un
Campionato Nazionale Open e in un Campionato della PGA Italiana. Ha giocato per
molti anni sul DP World Tour.