Lo scozzese Calum Hill ha vinto con 266 (69 66 69 62, -14) colpi il Joburg Open, evento del DP World Tour organizzato in collaborazione con il Sunshine Tour e disputato sul percorso dell’Houghton Golf Club (par 70), a Johannesburg in Sudafrica.
Il 30enne di Kirkcaldy ha concluso il torneo alla pari con i sudafricani Jacques Kruyswijk (266 – 65 67 68 66) e Shaun Norris (266 – 66 63 67 70), entrambi con un titolo in stagione, e poi li ha superati con un par alla seconda buca di playoff.
In campo un solo azzurro, Francesco Laporta, che ha effettuato un buon recupero nel finale classificandosi al 19° posto con 275 (67 68 73 65, -7).
Altri due sudafricani hanno seguito in graduatoria e tre protagonisti, Dylan Frittelli, quarto con 267 (-13), fuori dallo spareggio per un colpo, e Daniel Van Tonder, quinto con 268 (-12). In sesta posizione con 269 (-11) lo zimbabwese Kieran Vincent, che ha avuto esperienze sulla LIV Golf, e in settima con 270 (-10) il danese Jacob Skov Olesen e l’inglese Brandon Robinson Thompson.
Calum Hill, primo scozzese a imporsi nelle 17 edizioni della gara, ha firmato il secondo titolo sul tour dopo tre anni e mezzo (il precedente ad agosto 2021 nel Cazoo Classic), ma nel suo palmarès figurano anche tre vittorie sul Challenge Tour (ora HotelPlanner Tour).
Con un 62 (-8, dieci birdie, due bogey), miglior parziale di giornata, ha rimontato 14 posizioni. E’ rimasto a lungo leader in club house, poi è stato raggiunto da Kruyswijk con un birdie alla 17ª buca e da Norris, che è stato in vetta nei due round centrali, con due birdie nelle ultime tre. Il trio ha chiuso in par la prima buca supplementare, poi Norris si è defilato mettendo la palla in acqua con il secondo colpo, dopo essere passato per un bunker (doppio bogey), e Kruyswijk ha mancato da circa un metro il putt per il par e per prolungare lo spareggio.
A Hill è andato un assegno di 177.233 euro su un montepremi di circa 1.050.000 euro (20.500.000 di rand la cifra ufficiale).
Laporta ha iniziato al 26° posto, è salito al 20° nel secondo round, quindi è scivolato al 40° nel terzo per poi portarsi al 19° con un bel giro in 65 (-5), frutto di otto birdie e di tre bogey. All’ottava presenza stagionale e alla 157ª sul tour, è al quarto piazzamento tra i top 21 compresi in un sesto posto (Nedbank Golf Challenge) e un 13° (Bahrain Championship).
Nella foto: Calum Hill