Vittoria con il brivido per Angel Hidalgo. Al termine di uno spettacolare testa a testa con l’ex numero uno del mondo, Jon Rham, ha vinto alla seconda buca di spareggio l’Open di Spagna. Per il ventiseienne di Marbella si tratta del primo titolo sul DP World Tour.
Al Club de Campo Villa di Madrid, un par 71, entrambi i giocatori hanno chiuso le 72 buche regolamentari con uno score di 270 colpi (-14), ma a far la differenza, al play- off, è stato un birdie di Hidalgo.
Niente da fare per Rahm. Il basco, ora stella della LIV golf, vincitore dell’Open di Spagna nel 2018, 2019 e 2022, non è riuscito a realizzare il poker nonostante due birdie nelle ultime due buche regolamentari che gli avevano permesso di portare la gara allo spareggio.
“Devo ringraziare la mia famiglia, il mio caddie e tutte le persone che mi sono state
vicino. Realizzo il sogno di una vita, vincere qui è qualcosa d’inspiegabile”, ha detto,
tra le lacrime, Hidalgo.
Grandi rimpianti non solo per Rahm, ma anche per un altro spagnolo, David Puig. Il ventiduenne di La Garriga, anche lui della LIV Golf, ha chiuso il torneo al terzo posto con 274 (-10) al fianco dell'inglese Tommy Fleetwood e di altri quattro giocatori. Ma dopo 8 buche del quarto e ultimo round giocate alla grande, è incappato in cinque bogey che lo hanno allontanato dalla vittoria. A poco è valso il birdie alla 18, se non a completare il trionfo spagnolo. Gara complicata per gli azzurri. Se Matteo Manassero è uscito al taglio con uno score di 148 (+6), Andrea Pavan, il migliore tra gli italiani, non è andato oltre il 39/o posto con 282 (-2).